Hanno picchiato Capezzone. Gli hanno dato un pugno in faccia in pieno centro a Roma. Un po’ antipatico però lo è davvero. Con quell’aria buttiglionesca di chi al posto della colonna vertebrale ha una mazza della scopa infilata fino al cranio. Con fare da intellettuale raccomandato. Ma un pugno resta pur sempre un pugno e va condannato. L’aggressore è contumace in attesa dell’approvazione del lodo Alfano. Dopo l’aggressione forse rientra anche lui nelle alte cariche dello stato esenti dalla giustizia. Un altro del club della “mazza della scopa”, Sandro Bondi, si chiede cosa debba succedere ancora per far cessare il clima d’odio. Arrestare Berlusconi forse? La vedo dura però e a proposito di mazze, su Silvio cade un nuovo macigno, quello di una marocchina, ai tempi dei fatti minorenne. Un altro sexy gate. Una Noemi d’importazione attirata nel giro delle first ladies in cambio di fama e successo. Ma possibile che Silvio abbia così tante rogne giudiziarie? Comincio a pensare che ne combina una dopo l’altra, per rendere credibile la persecuzione nei suoi confronti. E ci credo che la sua priorità sia l’approvazione di questo benedetto lodo. Vanno spiegati chiaramente i dettagli però perché sembra che il malinteso sia dietro l’angolo e qualcuno comincia ad interpretare il lodo Alfano invece che sistema immunitario per le alte cariche dello stato, sistema comunitario per altre cariche allo stato, vedasi appunto Capezzone che va a sbattere contro un pugno, la faccia di Berlusconi che si schianta su una miniatura del duomo di Milano ecc ecc. Ma diciamoci la verità, uno come Capezzone merita schiaffi a giorni alterni. Non meravigliamoci se cominciano a volare le mani se la miccia dell’illegalità viene continuamente alimentata dai nostri governanti. A Napoli è tornata l’alta marea della monnezza e Bertolaso, visto che a Napoli credono al miracolo di San Gennaro, ha dichiarato che avrebbe risolto il problema in 3 giorni. Non ci ha creduto nessuno, nemmeno lui. Intanto Maroni, sta indagando su infiltrazioni della camorra nei disordini di Terzigno ma non indaga sulle infiltrazioni di liquame tossico nelle falde acquifere vesuviane. Bertolaso, dal canto suo, dopo aver appreso della spazzatura spaziale, si è subito candidato come commissario straordinario per l’emergenza rifiuti intergalattici. Ha detto che in tre anni luce risolverà il problema e che bisogna aprire una serie di discariche sulla luna. Actarus, dopo un consiglio dei ministri straordinario su Vega, presieduto da Mazinga Z e Jig Robot d’acciaio, ha contattato Berlusconi, suo amico di sempre, per coordinare la commissione grandi opere per mettere a punto, prima di Natale, il progetto per il ponte sulla Via Lattea. Anemone e Balducci hanno dichiarato di volere la commessa ma Berlusconi ha risposto che se la commessa è minorenne, la vuole alla villa di Arcore per un festino dei suoi. La Minetti, consigliere regionale della Lombardia nonché igienista della protesi dentaria di Berlusconi, ha detto che non conosce e non ha mai ospitato a casa sua la ragazza marocchina ma è stata subito smentita nientepopodimenoché dal Presidente del Consiglio in persona. Berlusconi ha anche dichiarato che ogni tanto un po’ di relax gli è dovuto visto che tutti i giorni, anche il sabato e la domenica, fa sempre notte fonda per lavorare. Poverino, nemmeno una mezz’oretta per fare un po’ di sesso. Anche Famiglia Cristiana ritiene che Berlusconi sia malato. Forse in effetti, più che di un lodo Alfano che lo esenti dala giustizia, Berlusconi avrebbe bisogno di una esenzione da spese mediche. Napolitano intanto ha detto che a lui non serve il lodo, Berlusconi, consigliato da Scajola, ha detto che il lodo è stato studiato a sua insaputa e che se fosse per lui ne farebbe anche a meno perché non è lui ad aver bisogno dell’immunità. Ha ragione Famiglia Cristiana… roba da matti.