L'uomo senza... cervello E allora facciamo a chi la spara più grossa. “lei è in stato d’arresto per il futuro reato che avrebbe commesso domani alle 17” come nel film Minority report con Tom Cruise, in cui un’agenzia governativa riusciva a prevedere qualsiasi tipo di reato arrestando preventivamente il “non ancora” reo. Oppure come il più ermetico Equilibrium. Grazie ad una droga, che la popolazione era istituzionalmente obbligata ad assumere, erano inibite tutte le emozioni. Chissà se quel cretino di Gasparri sta pensando anche a questo? Speriamo che il precrimine in Italia ancora non funziona altrimenti, con tutti i pugni che vorrei dare in faccia ai politici, non mi rimarrebbe tanto da vivere in libertà. Intanto senza vergogna e soprattutto senza amor proprio, Gasparri ha dichiarato che bisogna applicare la detenzione preventiva per gli studenti che protesteranno contro il decreto Gelmini. Bravo Gasparri, questa chi te l’ha suggerita? La Carfagna? Come se il clima d’odio creato dal governo già non bastasse a rendere critica la stabilità civile del paese, ci si mette anche la delegazione ufficiale dei dementi del governo, per voce del capogruppo Gasparri. Ecco la massima rappresentazione della democrazia. Ma Gasparri si sa, è un senatore impegnatissimo. Lui e il suo cervello non si incontrano mai, nemmeno nelle sedute a palazzo madama. Forse riuscirebbero ad incontrarsi in qualche seduta psichiatrica. Qualcuno ha detto di Berlusconi, che se non ci fosse stato, avremmo dovuto inventarlo: ecco, lo avrebbe inventato Gasparri. Ogni volta che penso a Gasparri mi viene in mente un proverio: meglio tacere e far finta di essere stolti, no parlare e togliere ogni dubbio!