Renzi ha vinto… Così dice ovviamente. La verità, come al solito in Italia, è sempre quella agli antipodi di ciò che ci dicono. Il fatto sconcertante è che noi ci crediamo.
Si è votato in due regioni, Calabria ed Emilia Romagna. Entrambe con una peculiarità che le caratterizza. La prima, senza scandalizzarci troppo, è sempre stata vittima della ‘ndrangheta, che ha sempre influenzato in modo determinante anche le scelte elettorali, la seconda invece, è sempre stata definita la regione rossa, con una cultura di sinistra.
Il dato che emerge da queste elezioni, soprattutto in Emilia però, è che l’affluenza è stata poco superiore al 37%, vale a dire che sono andati a votare poco meno di 4 italiani su 10.
In Emilia, il 50% di questi, ha votato a sinistra. Ecco dunque. In Emilia solo 2 persone su 10 ha votato il candidato di quelli che oggi si spacciano per la sinistra.
2 italiani su 10.
Renzi questo non lo dice. Non dice che 8 italiani su 10 ha preferito altro al suo candidato. Non dice che 6 italiani su 10 non ha preferito nessuno di quelli a disposizione.
Nemmeno il Pentastellato ha raggiunto soglie “preoccupanti” per chi governa, perché la preoccupazione di chi governa è solo questa, ma qui c’è dietro un discorso mediatico del tutto all’italiana, discorso che fa passare per “tutti uguali” anche chi “uguale” non è.
Allora passa di nuovo il concetto del vincitore chi invece continua ad allontanare il popolo dalle scelte politiche. L’affluenza continua a scendere a discapito della democrazia e a favore del “sistema”.
Non siamo informati come devremmo. L’informazione non fa il suo lavoro se 6 italiani su 10 non va a votare. Se anche Barbara D’Urso fa informazione, disponete un TSO generale per tutti per favore.
Siamo una nazione di male educati. Poco inclini al bene del paese. Basta grandi fratelli. Basta marie de filippi o i nostri figli saranno tante amebe sorridenti.
Se in Italia continua a vincere il PD e Matteo Renzi, il problema è davvero più serio di quanto si possa immaginare.
Se in Italia la scelta è tra Matteo Renzi o Matteo Salvini, per favore… psicanalizzateci tutti.